In questo articolo ti guiderò alla scoperta del Belvedere Nord tramite una bella escursione di trekking, che ti porterà fino ad una super vista su Portonovo e Mezzavalle.
BELVEDERE NORD è una finestra sul mare, incorniciata da cespugli di ginestre, con vista mozzafiato garantita!
Si affaccia su Portonovo, Mezzavalle, il Monte dei Corvi e nelle giornate più terse lo sguardo può arrivare anche fino alla costa di Senigallia e il San Bartolo di Pesaro.
Ci sono vari sentieri per raggiungere questa, io personalmente preferisco quello un po’ più lungo e leggermente più impegnativo che sale dal Poggio di Ancona, fino ad arrivare al Belvedere Nord, dove si apre una vista impagabile e ti renderà molto soddisfatto di questa escursione di trekking.
COME RAGGIUNGERE BELVEDERE NORD
Parcheggia nella frazione del Poggio di Ancona e prendi il sentiero n 301. Inizia di fianco all’Osteria del Poggio (segnatelo per un appuntamento culinario very local) e ha una durata di circa 60 minuti per un totale di 2,2 km a tratta.
INFORMAZIONI SUL PERCORSO
La prima parte del percorso è in salita.
Non ti perdere d’animo e porta pazienza una ventina di minuti: poi il sentiero si addolcisce piano piano, rendendo la passeggiata molto piacevole. Il fondo è prevalentemente in terriccio e ghiaia.
Arriverai in prima battuta al PIAN GRANDE da dove potrai prendere il sentiero 301/a che ti immergerà nei profumi e colori della macchia mediterranea per poi raggiungere Belvedere Nord.
MUST HAVE: vestiti comodi, scarpe da trekking, bottiglietta d’acqua e magari pranzo al sacco.
Fondamentale – macchina fotografica e bastone selfie.
VIETATO: mocassini e pochette.
VA BENE SE: ti piace camminare, ti diverte affrontare salite e non temi il sudore.
EVITA SE: hai problemi motori, passeggini a seguito o cerchi movida.
PIC NIC
Se vuoi approfittare di una bella giornata, da Pian Grande puoi proseguire per Pian di Raggetti (sentiero 301). Dopo circa 20 minuti ti ritroverai su uno spiazzo semipianeggiante, luogo preso d’assalto durante le scampagnate del 25 aprile/1 maggio.
SUGGERIMENTI
Se hai meno tempo a disposizione o vuoi un percorso più facile, puoi parcheggiare direttamente davanti all’Hotel Monteconero (per un soggiorno totalmente coccolati e in relax) e al Bar La Cima (top per un’aperitivo e una birra serale nel bosco) e partire da lì, buona parte del percorso è asfaltato o in terra battuta.
PER I PIU’ TEMERARI
Lo stesso percorso continua fino ad arrivare a Belvedere Sud e poter completare poi la Traversata del Conero fino a Sirolo.
Il percorso dura circa 4 ore a tratta per un totale è di 8.3 km ed è molto impegnativo. Lo consiglio a chi è già allenato e non ai trekker occasionali. Stretching a fine percorso da fare obbligatoriamente!
CONSIGLIO FURBO
Nel caso in cui fossi organizzato con una comitiva con più auto, vi consiglio di parcheggiare un’auto al Poggio da dove parte il sentiero 301 e una al cimitero di Sirolo.
In questo modo, a fine traversata scenderete a Sirolo e potrete recuperare la prima auto con il secondo mezzo, senza dover rifare tutto il percorso a ritroso.
Cosi vi sentirete meno esausti e potrete tornare a casa con un bel ricordo dell’escursione.
Inoltre se volete mangiare fuori, mi raccomando, prenotate con largo anticipo in quanto ultimamente i ristoranti sotto data non hanno mai posto.
ATTENZIONE – valutate bene dove parcheggiare, la maggior parte dei parcheggi a Sirolo sono a pagamento, soprattutto durante la stagione estiva.
Abbiamo portato il nostro cucciolo sia al Baia Canaria che da ScoobyDoo, in entrambi noi e lui siamo stati benissimo!…
Grazie Valentina per il tuo commento! A Baia Canaria cuccioli contenti e padroni super sorridenti 🤗
Baia Canaria a Senigallia è una bellissima struttura noi ci siamo trovati sempre divinamente con la nostra Lola
Grazie Marta per il tuo contributo, super prezioso e ricco di informazioni 😁